Stridoli, sclopit, carletti sono alcuni dei nomi volgari con i quali vengono chiamati i teneri germogli della Silene. Le foglie ricordano il sapore dei piselli freschi crudi e si prestano per preparazioni cotte ma anche crude.
Per preparare questo risotto una parte delle foglie viene cucinata insieme al riso ed un'altra viene tritata con il parmigiano per la mantecatura finale. Il risotto risulterà di un bel verde brillante e con l'aggiunta di foglie fresche e qualche fiorellino si avrà anche una bella presentazione.
Io ho preparato invece un pesto da usare nella mantecatura finale!
Ricetta
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